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L’importanza della Manutenzione dell’Impianto Fotovoltaico

La "stagione solare" permette ai proprietari di un impianto fotovoltaico di beneficiare pienamente dei suoi privilegi ma ad una condizione: eseguire gli interventi di manutenzione richiesti dall'impianto stesso. Scopriamo insieme la loro importanza per non perdere alcun kWh!
Tempo di lettura: 3 minuti

Indice

L’arrivo della stagione più calda porta ad un inevitabile aumento dei consumi elettrici. Basti pensare alla semplice climatizzazione che, soprattutto se eseguita con vecchie macchine, determina un importante surplus nel fabbisogno energetico medio della nostra abitazione.

Chi è in possesso di un impianto fotovoltaico può invece ritenersi privilegiato, essendo potenzialmente in grado di beneficiare quasi a costo zero di questo aumento dei consumi elettrici in un periodo in cui l’impianto è capace di garantire la maggiore producibilità annua.

Come ottenere la massima efficienza da un Impianto Fotovoltaico

Tutto questo è vero se si mantiene efficiente il proprio impianto, attuando tutte quelle operazioni che consentono di ottenere il massimo dalla “stagione solare”.

E non solo. Quanto detto consente un più rapido ritorno dall’importante investimento negli anni, scongiurando cali di performance legati alla completa assenza di manutenzione sull’intero sistema fotovoltaico.
Dagli agenti atmosferici, allo smog e all’usura del tempo sono solo alcuni degli elementi che conducono ad un calo della produzione, cui corrisponde una diminuzione del risparmio economico.

Non incorrere nella difficoltà di recuperare l’investimento economico nei tempi previsti al momento dell’installazione è possibile se vengono quindi eseguite una serie di operazioni che rientrano nella categoria della manutenzione ordinaria.

Secondo il report del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), nel corso del 2019 sono stati installati circa 750 MW di impianti per una potenza complessiva che ammonta a 20.865 MV (+3,8% rispetto al 2018) nel nostro paese.
A questi numeri si è nel tempo aggiunto un secondo dato rilevante: negli ultimi tre anni è emerso quanto l’aspetto importante della manutenzione è ad oggi ancora sottovalutato, registrando ben il 70% delle domande (pervenute al GSE) a causa di sostituzioni di componenti essenziali (e quindi tra le più delicate) dell’impianto come i moduli e gli inverter. 

Abbiamo raccolto 5 consigli per poter ottenere il massimo dal proprio impianto con interventi di manutenzione ordinaria, prevenendo così onerosi costi di sostituzione e soprattutto perdite in termini di redditività.

Prima di procedere, occorre precisare che sono diversi i livelli d’intervento richiesti dall’utilizzo dell’impianto, sempre con un solo obiettivo: tenere altissima l’efficienza nel suo insieme.

Quale differenza c’è tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria di un Impianto Fotovoltaico?

La manutenzione ordinaria di un Impianto Fotovoltaico comprende tutte le attività primarie di controllo, ossia gli interventi visivi finalizzati a contenere il degrado normale d’uso e relativa verifica della produzione tramite test per far fronte ad eventi accidentali che comportino primi interventi.

Gli interventi di manutenzioni straordinaria di un Pannello Fotovoltaico invece subentrano quando le performance sono in rapido decadimento; prevedono infatti eventuali sostituzioni di componenti principali racchiuse nel processo di Revamping (“ammodernamento”).

In virtù del ruolo strategico che giocano le diverse tipologie di interventi, abbiamo selezionato

5 consigli chiave che ogni titolare di un impianto fotovoltaico dovrebbe seguire

  1. Ispezione visiva dei pannelli

Se il tetto è accessibile facilmente, tramite lucernaio o botola, è possibile ispezionare anche autonomamente lo stato dei pannelli e verificare che non siano presenti crepe o rotture sulla superficie. L’ispezione visiva è un controllo da eseguirsi periodicamente, anche per assicurarsi che i moduli siano privi di sporcizia o residui che ostruiscono le celle.

  1. Pulizia pannelli fotovoltaici ogni 6-12 mesi

In inverno ci sono la pioggia e il vento ad aiutarci a tenere puliti i pannelli fotovoltaici. In estate, invece, le precipitazioni sono spesso scarse e sporadiche e determinano l’accumularsi di sporcizia sulle superfici dei moduli.

Per ottenere il massimo dal proprio impianto fotovoltaico, in termini di energia solare catturata che viene poi trasformata in corrente elettrica, è fondamentale avere moduli puliti. Polveri, residui organici, foglie e detriti possono offuscare la superficie dei pannelli e ridurne la produttività, con una conseguente perdita di resa ed efficienza che può arrivare anche al 30%. Il rischio è maggiore se vivi in prossimità di zone marine o aree boschive, dove è più facile che si formino depositi sui moduli.

Pertanto è importante eseguire la pulizia dell’impianto ogni 6 mesi, soprattutto in vista della stagione estiva, al fine di garantire le migliori performance dell’impianto.

  1. Check-up completo del tuo Impianto Solare

Un impianto fotovoltaico, però, non è fatto solo dai moduli. Per assicurarti massima efficienza e rendimenti elevati devi controllare periodicamente anche tutti gli altri componenti (inverter, quadri elettrici, sistemi di sicurezza, batterie per l’accumulo). Questi elementi, nel loro insieme, determinano il rendimento finale dell’intero impianto.

  1. Scegli qualità ed esperienza

Per garantirti soluzioni efficaci, affidati a rivenditori/aziende che offrono soluzioni tecniche innovative proposte da esperti qualificati e con esperienza nell’O&M di impianti fotovoltaici di qualsiasi tipologia, in grado di poterti personalizzare il prodotto sulle basi delle tue esigenze e obiettivi energetici prefissati, nel rispetto del miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.

  1. Monitora le prestazioni dell’impianto

ogni kWh non prodotto equivale ad un kWh perso ed irrecuperabile!

Individuare, risolvere e migliorare tempestivamente le problematiche che possono presentarsi, può ridurre tempi e soprattutto l’entità degli interventi da eseguire, salvaguardando così il tuo investimento.

Il monitoraggio risulta quindi la miglior prevenzione per il tuo impianto.

Indipendentemente dall’età del tuo impianto, dalla qualità dei tuoi pannelli e dalle scelte costruttive dell’intero sistema, il check-up è la soluzione che consente di ripagarti con il ripristino dell’efficientamento del tuo prodotto.

Verificare e riportare la produzione ai livelli previsti in progetto è fattibile, ma soprattutto non costa nulla, perché il costo dell’intervento, si ripaga con la maggior produzione ottenuta.

Per chiederci informazioni a riguardo, clicca qui.

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