Glossario dell'energia
Autolettura
È quel numero che compare sul display del contatore ad una certa data: viene rilevato direttamente dal cliente finale che lo comunica al fornitore, se quest’ultimo ha previsto questa possibilità.
Autoconsumo
Indica quell’energia elettrica prodotta da una fonte di energia rinnovabile, come ad esempio un impianto fotovoltaico.
Per ulteriori approfondimenti in merito puoi consultare questo articolo.
Autolettura
(acronimo inglese di British Thermal Unit) è un’unità di misura energetica che quantifica la potenza di riscaldamento e di raffreddamento di un climatizzatore.
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Carbon Credits
(o Crediti di Carbonio) rappresentano veri e propri permessi di emissione di CO2 (nonché certificati negoziabili) rilasciati ai produttori di energia per incoraggiare il loro consumo responsabile e il conseguente contributo alla collettività a favore della lotta ai cambiamenti climatici. Consapevoli del loro acquisto obbligatorio, saranno infatti maggiormente propensi a limitare ulteriori produzioni di prodotti o servizi nocive per il Pianeta. Clicca qui per approfondire.
Cella Fotovoltaico
Rappresenta una componente essenziale di un impianto fotovoltaico. È costituita da materiale semiconduttore che permette la conversione della radiazione solare in elettricità.
Consumi fatturati
Indicano i kWh fatturati in bolletta, ossia la quantità di energia elettrica che stai effettivamente pagando. È importante ricordare che può esserci differenza rispetto ai consumi rilevati in quanto a questi ultimi vengono aggiunti consumi stimati o dalla tipologia di offerta.
Consumi rilevati
Indicano l’esatta quantità di corrente, espressa in kWh, realmente consumata dall’abitazione nel periodo intercorso tra le due letture. Esso si ottiene sottraendo semplicemente alla cifra letta sul contatore quella relativa alla lettura precedente.
Consumi stimati
Sono quei consumi che vengono assegnati, a seguito di un’autolettura non eseguita, sulla base dei consumi storici del cliente a disposizione del fornitore.
Data di attivazione della fornitura
Non sempre corrispondete alla data di firma del contratto, indica la decorrenza della prima fornitura alle condizioni contrattuali previste o il momento in cui avviene il passaggio da un fornitore ad un altro.
Può inoltre riferirsi anche alla data da cui intercorre un subentro o una voltura o alla data di rinnovo del contratto.
Dispacciamento
È l’attività che consiste nel mantenere l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica in ogni istante.
Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di maggior tutela questa voce si chiama PD (“prezzo dispacciamento”) e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità.
Efficienza energetica
Indica la capacità del sistema di un impianto fotovoltaico di saper sfruttare l’energia fornita al fine di soddisfare il fabbisogno desiderato. Minori saranno i consumi, maggiore risulterà l’efficienza energetica.
Per ulteriori approfondimenti in merito puoi consultare l’articolo del nostro blog dedicato all’energia.
Fasce orarie
Sono periodi di tempo ai quali corrispondono prezzi diversi dell’energia elettrica in quanto il costo di quest’ultima varia a seconda del momento in cui la si utilizza: la domanda diurna dell’elettricità è maggiore rispetto sia alla fascia serale, motivo per cui ha un costo più alto; durante i giorni festivi, ha invece un prezzo più basso. Tutti i contatori elettronici installati sono infatti programmati per rilevare i consumi del cliente distinguendo la fascia oraria in cui questi avvengono (F1, F2, F3). Le fasce sono state definite dall’Autorità per l’energia.
Sulle fasce orarie, ne abbiamo parlato in modo più specifico in questo articolo.
Energia
È quel costo sostenuto per l’acquisto dell’energia elettrica. Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di maggior tutela questa voce si chiama PE (“prezzo energia”) e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità. Nel prezzo dell’energia sono comprese le perdite di rete sulle reti di trasmissione e di distribuzione, salvo diverse previsioni nei contratti di mercato libero.
kWh (chilowattora)
Unità di misura con cui viene conteggiata l’energia elettrica; 1 chilowattora rappresenta l’energia elettrica che viene assorbita in un’ora da un apparecchio o macchinario avente una potenza di 1 chilowatt.
I consumi energetici sono fatturati nella bolletta in kWh.
kW (chilowatt)
Rappresenta l’unità di misura della potenza elettrica, ossia la quantità di energia assorbita nell’unità di tempo. La potenza impegnata e la potenza disponibile sono espresse nella bolletta in kW.
Inverter fotovoltaico
Considerato il cuore del sistema, l’inverter fotovoltaico risulta elemento indispensabile per il corretto funzionamento di un impianto fotovoltaico.
Ne parliamo in maniera più approfondita in questo articolo.
Mercato libero
È quel mercato che, dal 1 luglio 2007, riconosce ad ogni consumatore il diritto di poter liberamente scegliere da quale fornitore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas naturale.
Modulo fotovoltaico
È un modulo in grado di trasformare la luce solare in energia, grazie alle celle fotovoltaiche presenti in ogni singolo modulo.
Monitoraggio impianto fotovoltaico
Rappresenta quel sistema che consente al proprietario di controllare in tempo reale il suo impianto, attraverso componenti e piattaforme digitali.
Ottimizzatori di potenza di un impiatno fotovoltaico
Sono dei piccoli apparecchi applicati ad ogni pannello fotovoltaico. Queste scatole posizionate sul retro contengono una scheda elettronica in grado di mantenere sempre ottimale il rendimento di ognuno di loro, grazie alla trasmissione in tempo reale dei dati di produzione.
Pannelli riflettenti
Costituiscono un elemento utile ed essenziale al fine di ridurre le dispersioni di calore se installati tra il muro e il termosifone durante il loro utilizzo.
Per ulteriori approfondimenti in merito puoi consultare questo articolo.
Piano di rientro
Indica quell’accordo che ha ad oggetto la modifica dei rapporti tra le parti al fine di concedere più tempo rispetto a quanto inizialmente dovuto per pagamenti in denaro.
PDR (Punto Di Riconsegna)
È un codice composto da 14 cifre che identifica in modo certo il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal venditore e prelevato dal cliente finale. Anche se si cambia fornitore, il codice resta invariato.
Ne parliamo in maniera più approfondita in questo articolo.
POD (Point of Delivery)
È un codice composto da lettere e numeri (14 o 15 caratteri) che inizia sempre con “IT” e identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Anche se si cambia fornitore, il codice resta invariato.
Ne parliamo in maniera più approfondita in questo articolo.
Potenza impegnata
È quel livello di potenza indicato nei contratti e reso disponibile dal fornitore (tecnicamente si intende la potenza contrattualmente impegnata). Le esigenze del cliente al momento della conclusione del contratto, in funzione del tipo (e del numero) di apparecchi elettrici normalmente utilizzati, ne stabiliscono l’entità. La potenza impegnata è di 3 kW per la maggior parte delle abitazioni, e quindi dei clienti domestici.
Potenza disponibile
È la potenza massima prelevabile, al di sopra della quale potrebbe interrompersi l’erogazione dell’energia a causa dello “scatto” automatico del contatore. Per i clienti con potenza contrattualmente impegnata fino a 30 kW la potenza disponibile corrisponde alla potenza impegnata aumentata del 10%.
PR
È quel codice identificativo della fornitura associato ad ogni singolo POD dell’utenza.
Quota potenza
Comprende tutti i costi da pagare in proporzione alla potenza impegnata, espressi in €/kW/mese.
Quota variabile
Comprende tutti gli importi da pagare in relazione alla quantità di energia elettrica trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di energia del cliente, espressi in €/kWh.
Residente/Non residente (tipologia cliente)
La tipologia di contratto, solo per i clienti domestici, prevede un’ulteriore distinzione tra residenti e non residenti, rilevante ai fini dell’applicazione della Componente di dispacciamento relativa ai Servizi di vendita, delle tariffe di rete e delle imposte. Il principale riferimento risulterà essere la residenza anagrafica del titolare del contratto di fornitura.
Revamping fotovoltaico
È quell’intervento che permette di sostituire una o più componente di un impianto fotovoltaico, consentendo così di migliorare, modificare e modernizzare il tuo impianto senza necessariamente doverlo sostituire. Qui troverai informazioni specifiche a riguardo.
Scambio sul posto
Rappresenta quel meccanismo che permette di valorizzare l’energia immessa dall’utente nella rete elettrica, più precisamente una forma di compensazione economica tra prelievi e immissioni. Motivo per cui vien definito un rimborso parziale delle bollette pagate.
Servizio di maggior tutela
È il servizio di fornitura elettrica a cui si applicano le condizioni economiche e contrattuali regolate dall’Autorità dell’Energia.
Servizio di vendita
I servizi di vendita rappresentano le diverse attività poste in essere dal fornitore attraverso cui acquista e rivende l’energia all’utente finale; rientrare anche eventuali oneri aggiuntivi. Nella bolletta si distinguono in Quota fissa e Quota energia.
Servizi di rete
I servizi di rete comprendono le attività che garantiscono il trasporto dell’energia elettrica sulle reti di trasmissione nazionali e locali sino alla consegna, dal fornitore al cliente finale, compresi gli oneri generali. Nella bolletta sono indicati con le voci Quota fissa, Quota variabile e Quota potenza.
SMC (Standard Metro Cubo)
Lo Standard metro cubo è quel parametro che indica l’unità di misura del gas in condizioni standard di temperatura e di pressione.
Subentro
Si necessita di un subentro per la riattivazione di un contatore già presente ma precedentemente cessato.
Termostato
È quel dispositivo in grado di pilotare il funzionamento di una caldaia, attraverso l’accensione e lo spegnimento di un carico in base alla temperatura impostata.
Nasce per confrontare 2 temperature e poter così attivare o disattivare un relè, sulla base della temperatura (impostata e rilevata) più alta o più bassa.
Tipologie di contratto
Il contratto si distingue a seconda che il punto di prelievo sia riconducibile ad:
– “utenza domestica”, si riferisce ad quel cliente che utilizza l’energia elettrica consegnata in un unico punto di prelievo (un solo POD o un solo contatore) per alimentare la propria abitazione, eventuali applicazioni relative (ad esempio le pompe di calore), i locali per PMI (sono considerate Piccole Medie Imprese se composte da meno di 50 addetti ed un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro alimentati in bassa tensione annessi o pertinenti all’abitazione) , i punti di ricarica privata per veicoli elettrici.
– “utenza usi diversi”, si rivolge a quel cliente che utilizza l’energia elettrica per usi diversi esplicitati al punto precedente (ad esempio per alimentare un ufficio o un negozio).
Valvole termostatiche
Sono componenti accessorie degli impianti di riscaldamento capaci di regolare il flusso di acqua calda aprendosi o chiudendosi attraverso un timer, evitando così inutili dispersioni di calore.
Voltura
Si parla di VOLTURA quando si necessita del cambio d’intestatario della fornitura di un contatore attivo.
Wallbox
(o stazione di ricarica a parete) è quel dispositivo intelligente solitamente installato per ricarica domestica a parete in garage o su posto auto, in grado di prelevare e quindi trasmettere la corrente tramite apposito cavo collegato alla propria auto; in grado si servire un singolo posto auto, risulta più economica e compatta delle colonnine elettriche. Clicca qui per scoprire di più