Negli ultimi anni, il mercato dell’energia ha visto crescere il numero di offerte e operatori, ma anche quello delle truffe ai danni dei consumatori. Da quest’anno, però, il quadro normativo è cambiato e sono state introdotte misure che rafforzano la tutela degli utenti. In questo articolo, ti aiutiamo a riconoscere i raggiri più comuni, a difenderti in modo efficace e a prepararti a sfruttare al meglio i vantaggi delle nuove regole.
Le truffe più diffuse nel mercato energia
Le truffe energetiche si manifestano in molte forme, spesso subdole. Le più comuni includono:
Attivazioni non richieste
Numerosi utenti si ritrovano con un nuovo contratto senza aver dato un consenso consapevole. Fino a oggi bastava un “sì” telefonico, ma da quest’anno sarà obbligatoria la conferma scritta per ogni contratto a distanza.
Falsi operatori o venditori non autorizzati
I truffatori si presentano spesso come incaricati di aziende note o autorità energetiche, proponendo offerte “urgenti” o bonus fasulli per ottenere dati sensibili come codice fiscale e numero POD/PDR.
Bollette anomale o costi nascosti
Alcuni contratti nascondono clausole poco chiare, che portano a fatture sproporzionate rispetto ai consumi reali.
Novità dal 2025: più tutele per i consumatori
Grazie alle nuove normative, il mercato libero dell’energia sarà più regolato e a misura di utente.
Obbligo di conferma scritta per i contratti a distanza
Ogni contratto stipulato telefonicamente o via email sarà valido solo dopo una conferma scritta del cliente. Questo elimina il rischio di attivazioni non autorizzate e offre maggiore controllo.
Regole chiare sul cambio condizioni contrattuali
Dal 2025 i fornitori dovranno:
- comunicare modifiche contrattuali con almeno 3 mesi di anticipo (1 mese solo se a vantaggio del cliente);
- utilizzare messaggi trasparenti e inequivocabili;
- dimostrare l’avvenuta comunicazione, in caso di contestazione.
Queste novità mirano a garantire chiarezza e libertà di scelta, riducendo il rischio di modifiche arbitrarie e poco trasparenti.
Come riconoscere e prevenire una truffa energetica
Segnali d’allarme
Ecco alcuni indizi per riconoscere una truffa nel mercato energetico:
- comunicazioni troppo frettolose o insistenti;
- offerte con termini vaghi o non documentati;
- impossibilità di visionare il contratto prima della firma;
- telemarketing aggressivo, un fenomeno in declino ma ancora presente.
Strumenti e buone pratiche
Difendersi è possibile, anche senza essere esperti del settore. Ecco come:
Informarsi sempre sull’offerta
Verifica sempre la provenienza dell’offerta luce e gas, confrontala con i prezzi medi di mercato e controlla se è registrata nel Portale Offerte dell’ARERA.
Mai firmare o confermare al telefono senza aver letto
Richiedi sempre una copia scritta del contratto prima di procedere con la firma o la conferma telefonica. Ricorda che, anche per i contratti a distanza, hai diritto al recesso entro 14 giorni.
Verifica l’identità dell’operatore
Un vero consulente energetico deve identificarsi chiaramente e fornirti tutti i dettagli della propria azienda o agenzia. Diffida da chi è evasivo o troppo insistente.
M2G Broker: la tua sicurezza nel mercato energia
In un mercato sempre più regolamentato e tecnico, affidarsi a un consulente esperto è la scelta migliore. M2G Broker ti aiuta a orientarti tra offerte, regole e contratti, con servizi pensati per la tua tranquillità.
I vantaggi di M2G Broker
- Analisi dettagliata delle offerte sul mercato
- Confronto trasparente tra fornitori
- Monitoraggio dei cambi contrattuali e supporto continuo
Conclusioni: più informati, più protetti
Le nuove regole del 2025 e i nostri consigli ti mettono nelle condizioni di scegliere con consapevolezza, evitando truffe nel mercato luce e gas. Ricorda: informarsi è il primo passo per difendersi.