Bollette troppo salate per luce e gas.
Questo è quello che emerso dai dati analizzati dall’Osservatorio sull’energia, per i 63 mila contratti raccolti nel 2018.
Gli italiani spendono troppo per l’energia, mediamente 1200 euro e questi ovviamente, pesano sul budget dei consumatori italiani.
Precisamente, per l’energia elettrica una famiglia media nel 2018 ha pagato 415 euro, mentre per il gas 760 euro.
Valutare il passaggio al mercato libero: è la scelta giusta?
Secondo l’esperta Silvia Rossi:
“Nonostante il passaggio obbligatorio dal mercato tutelato a quello libero sia stato rimandato al 2021, è importante valutare sin da subito e con attenzione la propria bolletta di luce e gas”
Questo perché cambiare tariffa di luce e gas può consentire di ridurre il costo delle utenze, con un risparmio che può arrivare al 25% per l’energia elettrica e al 15% per il gas.
Classifica dei consumi: vince l’Emilia Romagna
La tariffa sul gas cambia in base alle aree del Paese e la tariffa base (insieme al consumo) contribuisce a determinare i costi in bolletta.
In Emilia Romagna, secondo i dati 2018, si registra la spesa più alta: 860 euro di spesa media annua, per ogni famiglia. Seguono Veneto e Friuli, rispettivamente con 840 e 830 euro.
Le regioni che hanno registrato la spesa più bassa, invece sono la Liguria (615 euro) e la Calabria (650 euro di spesa media a famiglia).
Come spendere meno in bolletta?
Per ridurre al minimo le bolletta energetiche, oltre ad evitare gli sprechi di luce e gas (magari capendo come risparmiare sul riscaldamento) è consigliato individuare e attivare le tariffe più convenienti, disponibili sul mercato libero dell’energia.
Affidarsi ad un consulente esperto in materia, ti permetterà di risparmiare in modo considerevole.
Le offerte del mercato libero garantiscono un risparmio anche superiore ai 300 Euro all’anno rispetto alle tariffe del mercato tutelato.