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Rateizzazione Bollette 2022: come funziona, quanto dura e come richiederla

In questo articolo troverai tutte le informazioni riguardo la pratica di Rateizzazione della Bolletta. Scoprirai come richiederla, quando farne richiesta e quale metodo di pagamento utilizzare.
Tempo di lettura: 2 minuti
pagare bollette a rate

Indice

La pratica della Rateizzazione delle Bollette, alla luce dello scenario che stiamo vivendo, può giocare un ruolo fondamentale per limitare l’attuale difficoltà economica di aziende e famiglie.

Al fine di contrastare lo storico rincaro dei prezzi dell’energia, alimentato purtroppo anche dalla guerra in atto tra Russia e Ucraina, lo Stato sceglie di intervenire attraverso la Legge di Bilancio 2022 con:

– possibilità di Rateizzare le bollette luce e gas (per utenze domestiche e non);

– applicazione dell’Aliquota IVA del 5% riguardo il gas metano;

– incremento dei fondi per il Bonus Bollette 2022

Cosa significa Rateizzare le Bollette Luce e Gas

Dilazionare il pagamento delle bollette consiste nel richiedere al tuo fornitore un Piano di rientro o appunto Piano di Rateizzazione della fattura luce o gas così da poterle saldare in più rate. Rappresenta un servizio garantito a tutela del consumatore finale, gestito dall’Autorità per i clienti appartenenti al Mercato Tutelato, dal fornitore con cui si è scelto di stipulare il contratto invece per gli appartenenti al Mercato Libero.

Chi può richiedere la Rateizzazione delle Bollette

Ogni contratto di fornitura stipulato prevede la possibilità di pagare bollette luce e gas a rate con modalità e termini stabiliti dal fornitore scelto, a prescindere dalla tipologia del cliente (domestico o business) e del Mercato Energetico di appartenenza.

Sono le famiglie e le piccole imprese in difficoltà a poter accedere all’opzione di pagamento dei costi di luce e gas in 10 rate a patto che questi risultino appartenenti a fatture emesse dal 1 gennaio al 30 aprile 2022.

Come richiedere il Piano di rientro delle Bollette

La richiesta di Rateizzazione potrà essere inoltrata:

entro 30 giorni dalla data di emissione della bolletta fino ai successivi 10 giorni alla sua scadenza per le fatture sopracitate,

– nel caso si tratti di somma superiore a 50 euro.

In presenza di entrambe le condizioni, risultano percorribili due opzioni:

1) rivolgersi al proprio consulente di fiducia, in particolar modo se Broker Agent; grazie al suo costante aggiornamento e relativo monitoraggio delle dinamiche delle compagnie del Mercato Libero saprà gestire al meglio la richiesta del Piano di Rientro sulla base delle condizioni dettate dal traider;

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2) contattare il fornitore con cui si è sottoscritto il contratto d’energia elettrica e/o gas al Numero Verde dedicato o accedendo alla propria area clienti (sito o app se presente) e richiederla online.

Non risultando uguali per tutti gli step da seguire, qui di seguito riepiloghiamo alcuni riferimenti utili dei principali traider appartenenti al Mercato dell’Energia libera che offrono la dilazione delle bollette come servizio gratuito ai propri clienti:

  • ACEA Numero Verde 800 383838
  • IBERDROLA Numero Verde 800 690 901
  • ENEL Energia Numero Verde 800 900 860
  • SORGENIA Numero Verde 800 294 333

Come pagare le Bollette a rate

Premettendo che i principali metodi di pagamento sono i seguenti:
bollettino postale (con cadenza coincidente alla bolletta)
online accedendo alla propria area clienti
bonifico bancario

nell’ultima pagina di ogni bolletta è presente solitamente la sezione delle Condizioni Generali, contenente le comunicazioni utili ai clienti tra cui la modalità di rateizzazione dei pagamenti (precisando se quella in questione risulta o meno applicabile).
Essendo però gestiti diversamente, è necessario distinguere:

MERCATO LIBERO

MERCATO TUTELATO

I clienti finali parte del Mercato Libero possono disporre delle modalità indicate da ciascun fornitore, differenziandosi per numero di rate e l’eventuale presenza del tasso di interessi (fissato dalla Banca Centrale Europea)

I clienti appartenenti al Servizio di Maggior Tutela, potranno ripartire la somma dividendola in un numero di rate pari al numero di bollette di acconto ricevute precedentemente alla fattura di conguaglio.
Le rate, inoltre, dovranno rispettare la periodicità della fatturazione e non possono essere cumulabili.

 

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